Nascosto nel panorama di Dronero si trova il Mulino della Riviera, costruito dai monaci benedettini e riportato alla luce dalla Famiglia Cavanna negli anni 2000.
È in questo luogo così autentico che nasce ciò che ci contraddistingue: la nostra farina
Il mulino è visitabile durante le nostre visite guidate da Fabrizio Cavanna, organizzate una volta al mese.
Vi lasciamo qui il calendario delle date delle prossime visite:
- Sabato 12/04 ore 10:15
- Sabato 10/05 ore 10:15
- Sabato 21/06 ore 10:15
- Sabato 19/07 ore 10:15
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Come funziona la macinazione a pietra
L’energia che fa muovere le macine è ottenuta con la sola forza dell’acqua che scivola nel condotto in legno sovrastante le ruote idrauliche e le fa girare.
L’energia prodotta fa sì che le macine in pietra all’interno del mulino si azionino e inizino a macinare i semi, fino a tramutarli in farina.
I semi vengono introdotti nella struttura da grandi contenitori in legno, chiamati tramogge, che li fanno scivolare nel piccolo spazio esistente fra le pesanti pietre della macina, poste l’una sull’altra. Lo spazio millimetrico che c’è fra le due fa sì che il seme non venga assolutamente spaccato o schiacciato, come avviene nella lavorazione industriale, ma soltanto privato del primo strato; in questo modo la farina ottenuta mantiene intatte tutte le caratteristiche nutrizionali del cereale.
Dopo alcuni cicli di lavorazione la superficie della pietra deve essere ravvivata per far sì che la macinatura sia sempre perfetta. Per questo il mugnaio, munendosi di un martello e di molta pazienza, effettua una procedura chiamata martellatura o rabbigliatura della pietra, che consiste nel praticare sulla sua superficie delle righe a distanza di circa 2/3 millimetri l’una dall’altra.
Come è facile intuire, è un lavoro lungo e faticoso, ma necessario per mantenere la struttura perfettamente funzionante.
Una perla preziosa per il territorio
Il Mulino si presenta oggi completamente ristrutturato e dal 2010 è perfettamente funzionante. Gli interventi di recupero architettonico del Mulino sono stati fatti utilizzando materiali tradizionali e naturali come legno e pietra, nel totale rispetto della struttura originaria.
Le scelte progettuali fatte dalla famiglia Cavanna derivano dalla profonda volontà di mantenere i caratteri tipici antichi, sia per la loro intrinseca bellezza e importanza, sia per le loro caratteristiche di sostenibilità.
Il Mulino è da sempre una presenza caratterizzante la città di Dronero e il suo territorio: ne sono testimonianza la sua collocazione sulla “riviera”, ovvero la sponda terrazzata del torrente, ben visibile dalla terrazza panoramica di Dronero, e l’omonima “via del Molino” il suggestivo percorso pedonale che si può percorrere per raggiungerlo.
Ed ora che vi abbiamo presentato brevemente il nostro caro Mulino non ci resta che aspettarvi in valle 🤗
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