Selvaggina e polenta: l’accoppiata vincente
A quanti di voi, pensando ad un rifugio di montagna, viene subito in mente un piatto di polenta?
Concia, con spezzatino e salsiccia, con cervo o cinghiale.. ognuno ha le sue preferenze, c’è a chi piace morbida e chi la preferisce ripassata in padella, chi la prepara come un tortino da servire come antipasto (ad esempio i tortini di polenta con crema ai funghi), chi come piatto unico e chi ancora come contorno.
Super versatile anche se a volte si evita per i lunghi tempi di cottura: bastano però alcuni semplici accorgimenti – che trovi nel nostro articolo di consigli per una polenta perfetta – per ottenere un ottimo risultato senza fatica e senza perdere tempo perchè mentre lei cuoce ti potrai dedicare ad altro, senza dover continuamente mescolare.
Con questo trucco vi cimenterete molto più volentieri nella preparazione della polenta, ma se avete ospiti a casa potete portarvi avanti preparandola il giorno prima e servendola a fettine. Comoda e buona!
In questo modo la polenta diventa un gustoso contorno, con la selvaggina un gran secondo piatto. Solitamente si pensa che la selvaggina abbia un sapore forte, “di selvaggio”, troppo aggressivo e per questo non a tutti piace. Ma anche qui, è sufficiente cucinare la carne come un arrosto o uno spezzatino di vitello, un po’ di spezie ed erbe aromatiche ed una lunga e lenta cottura. Otterrete dei bocconcini morbidi e saporiti al punto giusto.
Cinghiale con polenta
Ingredienti
PER IL CINGHIALE
- 500 gr Spezzatino di cinghiale
- 1 Carota
- 1 gamba di Sedano
- 1 Cipolla
- 2 Bacche di ginepro
- 1 bicchiere Vino Bianco
- q.b. Rosmarino, Salvia, Alloro
- q.b. Olio di Oliva
PER IL CONTORNO
- 500 gr Farina per polenta
- 2 l Acqua
- q.b. Sale
- q.b. Olio e.v.o.
Istruzioni
PREPARAZIONE POLENTA
- Per servire il cinghiale con delle fettine di polenta è necessario preparare la polenta con largo anticipo in modo che possa raffreddare e mantenere la sua forma una volta tagliata.
- Preparare la polenta: in una pentola dal fondo spesso portare quasi a bollore l'acqua con un filo di olio evo e sale quanto basta. Non appena compaiono le prime bolle versare la farina di polenta e mescolare con una frusta sino a che non risulta omogenea.
- Dopo alcuni minuti abbassare il fuoco al minimo, coprire la polenta con un canovaccio da cucina ed il coperchio e lasciar cuocere per almeno 1 ora.
- Una volta cotta, versare la polenta in una pirofila di forma rettangolare, livellare bene e lasciare raffreddare.
PREPARAZIONE CINGHIALE
- In una pentola mettere le verdure pulite e ridotte a cubetti (cipolla, carota e sedano) aggiungere olio di oliva quanto basta e far soffriggere.
- Prendere un rametto di rosmarino, un paio di foglie di salvia e un paio di foglie di alloro, legarle insieme con uno spago da cucina in modo che non perdano residui nella carne e sia poi facile rimuovere il tutto. Aggiungere in pentola.
- In un piatto porre della farina bianca, impanare accuratamente i bocconcini di carne ed aggiungere in pentola. Fare rosolare bene la carne da tutti i lati.
- Aggiungere il vino e lasciare sfumare a fiamma media.
- Aggiungere sale e pepe quanto basta e acqua calda (circa 200 ml, sino a coprire leggermente la carne)
- Abbassare il fuoco al minimo e lasciare cuocere con coperchio per circa 3 ore. Testare con una forchetta se la carne è sufficientemente morbida.
COMPOSIZIONE PIATTO
- Con un coltello tagliare la polenta in fettine di 1 cm circa, scaldare una piastra da cucina o una padella antiaderente, adagiare le fettine e fare scaldare/abbrustolire le fettine di polenta da entrambi i lati.
- Disporre sul piatto due o tre fettine di polenta e adagiarvi sopra o a lato alcuni bocconcini di cinghiale con il suo brodo di cottura.
Note
👉 Cerchi idee per altri antipasti wow? Prova la nostra ricetta della Torta Pasqualina, della Bagna Cauda oppure quella delle Crepes Salate Gorgonzola Pere e Noci!