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ricette tradizionali di carnevale

DOLCI DI CARNEVALE – Castagnole e Tortelli

Tante sono le ricette tipiche del periodo del Carnevale ma una cosa le accomuna: la frittura!

Eh si, dopo le vacanze di Natale si pensa alla dieta per smaltire le abbuffate delle feste ma poi arriva il Carnevale e

come si fa a rinunciare a un dolcetto fritto?

I dolci più conosciuti sono sicuramente le Chiacchiere, chiamate anche risole o bugie, vuote o ripiene, la nostra ricetta la trovate qui, ma al secondo posto troviamo le Castagnole, deliziose polpettine ricoperte di zucchero a cui non si può resistere.

Le Castagnole sono tradizione della Romagna ma oggi si preparano in tutto il nord Italia con numerose varianti: dalle classiche a quelle con ricotta e addirittura ripiene.

La nostra ricetta è veloce e semplice da realizzare, si fa al minuto e si versa al cucchiaio nell’olio di frittura, ideale da servire come merenda per i bambini ma anche per chi ha intolleranza al lattosio perchè è senza latte e senza burro.

Unica difficoltà è riuscire rendere le castagnole morbide e non asciutte: per questo motivo una volta fritte le polpettine devono essere “impanate” nello zucchero semolato che contribuisce a trattenere all’interno di queste l’umidità dell’impasto, ma attenzione! Questo procedimento deve esser fatto non appena cotte, dopo averle passate su carta assorbente, ancora calde. Noi però abbiamo aggiunto un ingrediente che le rende ancora più morbide e profumate, abbiamo aggiunto una mela a pezzettini.

La tradizione prevede l’utilizzo di liquore all’anice ma noi abbiamo voluto adattare la ricetta ai più piccini sostituendolo con il succo di un arancia; il risultato è davvero equilibrato, nel sapore e nella consistenza finale e i bambini ne vanno matti.

Quindi potremmo chiamare la nostra ricetta

Castagnole alla frutta senza lattosio, i dolcetti di Carnevale per grandi e piccini.

 

Oltre a queste però vi proponiamo un’ alternativa tipica della tradizione piemontese, una ricetta dimenticata e dal nome buffo ma che vale la pena esser raccontata e condivisa. Naturalmente si tratta sempre di dolcetti fritti, gli ingredienti utilizzati sono simili a quelli delle castagnole ma il procedimento è leggermente differente e perciò anche la consistenza.

Pet ‘d nona _ Tortelli di carnevale morbidi e cremosi all’interno

 

Entrambe le ricette sono pensate per esser fritte in olio e perciò sconsigliamo la cottura in forno perchè il risultato potrebbe non essere ottimale.

Vi dirò che ho preparato le castagnole e i tortelli per una merenda tra amici e non abbiamo saputo scegliere, ” assaggia uno e poi l’altro” e poi di nuovo il primo e poi di nuovo il secondo e così via.. Sono spariti in un attimo!

Allora lascio a voi la scelta,

Provate tutte e due le ricette e diteci quale preferite.

“tradizione romagnola o piemontese?”

 

 

CASTAGNOLE senza lattosio

Preparazione 15 minuti
Cottura 15 minuti
Tempo totale 30 minuti
Portata break, carnevale, Dolce, merenda
Cucina carnevale, cucina della nonna, golosa
Porzioni 6 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • In una ciotola unire uova intere, zucchero e lievito (cremor tartaro+ bicarbonato di sodio) mescolando bene.
  • Aggiungere l'olio a filo e successivamente il succo d'arancia, mescolare.
  • In una ciotola miscelare le farine a secco e Infine aggiungere all'impasto incorporando bene con un cucchiaio sino ad ottenere un impasto liscio e morbido. Questo impasto risulta molto morbido e impossibile da lavorare a mano.
  • Pulire una mela dalla buccia e ridurre a piccoli pezzettini. Aggiungere all'impasto e mescolare bene. (La mela aiuterà le castagnole a rimanere umide e non asciutte)
  • In un pentolino di piccole dimensioni ma dai bordi alti scaldare l'olio per frittura.
  • Fare una prova con un pezzetto piccolo di impasto per verificare la temperatura dell'olio (se il pezzetto rimane sul fondo del pentolino non è ancora pronto, se invece si riempie di bollicine e sale a galla l'olio ha raggiunto la temperatura ottimale).
  • Con l'aiuto di un cucchiaino ed un cucchiaio prelevare un po' di impasto e farlo scendere nell'olio caldo. Friggere un massimo di 6-7 palline alla volta avendo cura di rigirarle spesso.
  • Una volta che le castagnole saranno ben dorate rimuovere con l'aiuto di una schiumarola e mettere su un piatto coperto da carta assorbente.
  • Proseguire con la cottura delle castagnole sino a terminare l'impasto, e tra una fase di cottura e l'altra impanare le castagnole ancora calde con zucchero semolato e porre in un piatto da portata.
  • Servire le castagnole.

Note

Il passaggio finale di "impanatura" nello zucchero semolato è indispensabile perchè mantiene l'umidità all'interno delle castagnole non rendendole asciutte.
Potete sostituire il succo d'arancia con del liquore (la tradizione prevede l'utilizzo di liquore all'Anice o il cosidetto Liquore Strega). Attenzione a non esagerare con le dosi, il composto risulterà più solido e compatto e perciò difficile da versare a cucchiaiate nell'olio. Sarà quindi necessario dargli la forma di palline a mano e poi farle friggere.
Se l'olio di frittura diventa scuro meglio sostituirlo in modo che le castagnole non risultino troppo cotte e scure.
Se volete rendere le vostre castagnole ancora più gustose potete aggiungere un pizzico di cannella in polvere.

PET 'D NONA - TORTELLI di Carnevale

Preparazione 15 minuti
Cottura 15 minuti
Tempo totale 30 minuti
Portata break, carnevale, Dolce, merenda
Cucina carnevale, cucina della nonna, ricetta della nonna, tradizionale
Porzioni 6 persone

Ingredienti
  

  • 125 g Farina di grano tenero Tipo 0
  • 50 g Burro
  • 50 g Zucchero
  • 3 Uova
  • 200 ml Acqua
  • 1 pizzico Sale
  • Scorza di Limone
  • Olio di semi per friggere
  • q.b. Zucchero a velo

Istruzioni
 

Preparazione impasto

  • In un pentolino portare a bollore acqua, zucchero, sale e burro.
  • Aggiungere la farina mescolando bene fino ad ottenere un composto piuttosto solido che si stacchi dalle pareti del pentolino.
  • Cuocere per 2 minuti.
  • Rimuovere il pentolino dal fuoco, aggiungere 1 uovo e mescolare energicamente per incorporarlo all'impasto.
  • Aggiungere la scorza di limone e mescolare per bene.
  • Aggiungere le altre uova, sempre una alla volta ed incorporare.
  • Mescolare per qualche minuto affinchè la pasta incameri aria.

Cottura/Frittura

  • In un pentolino di piccole dimensioni ma dai bordi alti scaldare l'olio per friggere
  • Fare una prova con un pezzetto piccolo di impasto per verificare la temperatura dell'olio (se il pezzetto rimane sul fondo del pentolino non è ancora pronto, se invece si riempie di bollicine e sale a galla l'olio ha raggiunto la temperatura ottimale).
  • Munirsi di un cucchiaio grande ed un cucchiaino: Prelevare un po' di impasto e con l'aiuto dei cucchiai far scendere nell'olio caldo. Le palline si gonfieranno in cottura fino a raddoppiare la loro dimensione quindi meglio non esagerare con la dose di ogni singola pallina.
  • Far friggere un massimo di 7-8 palline alla volta avendo cura di rigirarle spesso fino a che saranno ben dorate.
  • Rimuovere con una schiumarola e posizionarle su un piatto coperto da carta assorbente.
  • Procedere con la cottura delle altre palline e nel frattempo impanare leggermente quelle già cotte in zucchero a velo (ancora calde).
  • Posizionare le palline in un piatto da portata creando una "montagnola" e servire.

Note

Conservazione: questi dolci fritti sono ottimi da consumare nel giro di 2 giorni dalla preparazione.
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