I tipici biscotti Piemontesi con farina di mais
Le paste di meliga sono biscotti classici della pasticceria piemontese, profumatissimi e belli colorati proprio per l’utilizzo della farina di mais che li contraddistingue.
Nel nostro biscottificio produciamo diversi biscotti con questo tipo di farina, ma ognuno con una ricetta differente: dal classico subrik, bello compatto e croccante, alla ciambella casalinga al mais, molto fragrante ma che si scioglie in bocca, alle paste di meliga, rustiche grazie all’ impanatura nella farina di mais grezza.
Molti di voi però amano cimentarsi in cucina nella preparazione di dolci e biscotti e molto spesso in negozio ci viene chiesto:
“Ma qual’è la ricetta delle paste di meliga?”
Ecco allora alcune indicazioni per poter realizzare i vostri biscotti di mais a casa in tutta semplicità.
Si, in modo semplice! Sui libri della tradizione ma anche sul web si trovano molte ricette di paste di meliga sono realizzate con la frolla montata, ovvero con l’utilizzo perciò della sac-a-poche (che forse non tutti la usano con dimestichezza) e dove, tra gli ingredienti prevale sicuramente il burro.
Questa ricetta invece non prevede l’utilizzo della sac-a-poche, si andrà a realizzare una pasta frolla base, come quella della crostata, aromatizzata con scorza di limone e impreziosita dalla farina di mais fumetto: una volta stesa sarà sufficiente ritagliare i biscotti con stampi o coppapasta ed il gioco è fatto.
Semplici e genuini. Davvero alla portata di tutti!
La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo di farina di mais fumetto e farina di grano tenero (lo so che nell’immaginario collettivo si pensa che le paste di meliga siano fatte con solo farina di mais ma non è cosi) se però volete realizzare dei biscotti di mais per celiaci o intolleranti al frumento (senza glutine) potete seguire questa ricetta dei biscotti occhi di bue con farina di mais e farina di riso.
Paste di meliga di Nonna Rita
Ingredienti
- 175 gr Farina di grano tenero Tipo 1
- 75 gr Farina di mais Fumetto
- 90 gr Burro freddo di frigorifero a cubetti
- 90 gr Zucchero
- 4 gr Lievito 2 gr cremor tartaro + 2 gr bicarbonato sodio
- 2 Tuorli d'uovo
- 1 Scorza di limone
- q.b. Sale
Istruzioni
- Nella ciotola della planetaria, munita di FRUSTA K (detta anche a FOGLIA), mettere lo zucchero e il burro a cubetti (freddo di frigo), azionare e lavorare per 2 minuti fino a quando lo zucchero è stato assorbito; aggiungere lievito (cremor tartaro e bicarbonato di sodio), tuorli e scorza di limone, lavorare fino a che non sarà tutto ben amalgamato.
- In una ciotola miscelare la farina di mais con la farina tipo 1 (le farine vanno sempre miscelate prima di utilizzarle, a secco), aggiungere in planetaria e incorporare il tutto.
- A questo punto trasferire la frolla su un piano di lavoro, impastare velocemente con le mani per dare forma alla pasta, formare un panetto ed avvolgere in pellicola; lasciare riposare in frigorifero per almeno 1 ora.
- Infarinare leggermente il piano di lavoro, prendere la pasta frolla e con il mattarello stenderla fino ad uno spessore di 3/4 mm, potete aiutarvi con due spessori in modo da ottenere una pasta omogenea, tutta dello stesso spessore (io utilizzo due stecche di legno dello spessore di 3 mm, adagio la pasta frolla tra queste e stendo con il mattarello fino a quando questo tocca la pasta).
- A questo punto prendere un coppapasta o uno stampino di acciaio per biscotti della forma che preferite e ricavare i biscotti, sarà necessario rimpastare più volte per sfruttare tutta la pasta frolla.
- Adagiare i biscotti su una teglia da forno ricoperta da carta forno non troppo vicini tra loro perchè cresceranno leggermente in cottura.
- Cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per 15-16 minuti (verificare la doratura)
- Estrarre la teglia dal forno e lasciare raffreddare.
Note
👉 Prova altre ricette di biscotti come gli Occhi di Bue o quelli alla Nocciola e Avena
👉 Oppure delle preparazioni a base di biscotti come il Salame Dolce oppure la Sbriciolata
2 Commenti. Nuovo commento
Biscotti eccellentissimi !!!
Grazie Giuseppe!
a presto
Fabrizio