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Crostata alla marmellata 🚀

Un classico che…con gli ingredienti giusti ed un po’ di creatività riesce a stupire sempre! 

Senza LATTE , senza LIEVITO, dai pochi ingredienti e semplice da preparare : non vorrai più a fare a meno di questa crostata!

Le ricette della pasta frolla sono infinite: versioni senza burro, versioni senza glutine, versioni vegane, al cacao…c’è l’imbarazzo della scelta. Ecco che allora, dopo svariate prove, ho trovato quella giusta per me, un buon compromesso tra sapore, consistenza,  digeribilità, facilità di lavorazione e presentazione,  dato che “si mangia prima con gli occhi” .

Un dolce classico che, con pochi accorgimenti, potrà farvi fare un figurone, ecco come…

Prima di tutto è fondamentale la scelta degli ingredienti :che devono essere di qualità. Oltre alla confettura fatta in casa e al burro, la differenza la fa la farina. La mia preferita è la farina di Farro monococco biologico: farina macinata a pietra che contiene un alto valore nutrizionale e, grazie al gusto più deciso rispetto alla farina di frumento, permette di ottenere una frolla che non ha bisogno di essere aromatizzata con buccia di limone o vaniglia, che andrebbero solo ad alterarne il sapore genuino e unico di questo cereale. Inoltre la frolla, una volta in forno, diventa dorata e croccante, e una volta tagliata a fette rimane compatta e senza briciole.

COME DECORARE LA CROSTATA 

Qui entra in gioco la creatività, infatti, il bello della pasta frolla è che ci permette di realizzare svariate forme, combinazioni, sovrapposizioni, insomma…siamo noi a creare il disegno, a trasmettere qualcosa, a far si che la nostra crostata sia unica e d’effetto. 

Essendo ormai autunno, noi abbiamo approfittato per decorarla con foglioline e animali del bosco, ma assaporate il momento della preparazione, divertitevi e non abbiate paura di sperimentare! I miei bimbi quando vedono che sto per preparare la crostata mollano quello che stanno facendo, si rimboccano le maniche e via, tutti ad aiutare mamma!

Una volta sfornata fateci una bella foto perché sarà così buona che una volta assaggiata la prima fetta le altre spariranno in un secondo. Offritela a colazione, a fine pasto, a merenda.. perché è sempre il momento giusto per una fetta di crostata alla marmellata!

Crostata autunnale

Crostata alla Marmellata

Preparazione 1 ora
Cottura 40 minuti
Tempo totale 2 ore 30 minuti
Portata Colazione, Dessert, Dolce
Cucina Italiana, ricetta della nonna
Porzioni 4 persone

STRUMENTI

  • 1 Teglia microforata: ø 22 cm, con cerniera dal fondo removibile

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Nella ciotola della planetaria, munita di frusta K (detta anche a foglia),
    mettere lo zucchero e il burro a cubetti (freddo di frigorifero), azionare la planetaria a bassa velocità per circa 2 minuti (fino a che il burro non avrà assorbito lo zucchero). Aggiungere l'uovo e farlo assorbire.
  • A questo punto fermare la planetaria, completare aggiungendo la farina, azionare a velocità media e lasciare impastare fino a che la nostra frolla si stacca dalle pareti della ciotola lasciandole pulite (sarà sufficiente poco più di 1 minuto).
  • Rimuovere l’impasto, modellarlo leggermente con le mani dandogli la forma di un panetto, appiattirlo un po’ con le mani e avvolgerlo in pellicola trasparente o un foglio riutilizzabile per alimenti; lasciare riposare in frigo per mezzora.
    Questo passaggio è fondamentale per far si che il fondo della crostata non rimanga attaccato alla teglia.
  • Togliere la pasta frolla dal frigo e preparare il piano di lavoro con: mattarello, tarocco (uno strumento in plastica dura di cui non posso più fare a meno, utilissimo per staccare con facilità la pasta dal piano), stampi di svariate forme e farina per spolverare.
  • Ungere con un po’ di olio il fondo della teglia o utilizzare un foglio di carta forno ritagliato della misura del fondo della vostra teglia; spolverare con abbondante farina il piano di lavoro, e stendere la pasta avendo cura di capovolgerla almeno una volta per non farla attaccare, e cambiando direzione continuamente con il mattarello. Non aver paura di osare ed ottenere uno strato molto sottile! (il sottile strato di pasta e l’abbondante strato di confettura faranno la differenza)
  • Con l’aiuto del tarocco verificare che la pasta si stacchi bene dal piano di lavoro, infarinare il mattarello e avvolgervi la frolla, spostarsi sopra la teglia e srotolare delicatamente. Eliminare la pasta in eccesso ottenendo cosi il fondo  con relativo bordo.
  • Con una forchetta bucherellare il fondo, cospargere con la confettura che preferite (quella fatta in casa non ha paragone) senza aver paura di esagerare. Ora entra in gioco la vostra creatività: io utilizzo degli stampi a stantuffo di forme diverse a seconda dell’occasione o semplicemente dell’impulso di quel momento. Questa frolla non prevede l’utilizzo dello lievito proprio perché cosi la decorazione dopo la cottura manterrà l’aspetto studiato precedentemente senza sorprese inaspettate.
  • A questo punto infornate a 180° in forno statico preriscaldato per 40 – 45 minuti, verificate la doratura e sentirete che profumino!

Note

CONSIGLI 
Non sempre l’impasto ha la stessa consistenza : dipende dalla dimensione del tuorlo o dalla farina che utilizziamo. 
Se la vostra frolla risulta friabile e non riuscite a utilizzare il mattarello potete togliere il fondo della teglia e poggiarlo sulla frolla come stampo, ritagliare e una volta ricomposta la teglia disporlo sopra. Con la frolla di avanzo tagliare delle striscioline e comporre il bordo tutt’intorno. Per i dettagli vedi ricetta crostata senza glutine.

 

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