Esistono molte varianti per preparare queste frittelle e ancor più possibilità di condimento.
Si tratta di frittelle simili alle crepes ma più alte e soffici, che vengono servite impilate una sull’altra, accompagnati da sciroppo d’acero o marmellata o cioccolato o frutta fresca.. Insomma le potete guarnire nel modo che più preferite e sono perfette per una colazione carica di energia, nutriente e al tempo stesso sana.
I pancakes si preparano in pochi minuti, è sufficiente avere a disposizione una frusta ed il gioco è fatto.
Abbiamo utilizzato un ingrediente che le rende ancora più buone: una farina speciale delicata e gustosa, la FARINA D’AVENA. Vediamola insieme!
L’avena è un alimento importante per la nostra salute perchè ha un alto contenuto di fibre e proteine ma al tempo stesso un basso indice glicemico.
Di questo cereale si può consumare il seme integro o decorticato, fioccato, ovvero i fiocchi d’avena ideali per la preparazione del porridge, o ridotto in farina. Se vuoi conoscere tutte le proprietà dell’avena ed imparare a preparare il porridge a casa qui trovi l’articolo sull’avena presente nel nostro blog.
La FARINA D’AVENA viene utilizzata in purezza per la preparazione di biscotti ma anche per pancakes o crepes; per la preparazione di dolci o crostate è meglio miscelarla con della farina di frumento per una corretta lievitazione. La farina d’avena è
200 gr FARINA D’AVENA
250 ml LATTE
30 gr OLIO
2 UOVA
30 gr ZUCCHERO (facoltativo)
mezzo cucchiaino CREMOR TARTARO
mezzo cucchiaino BICARBONATO DI SODIO
SALE q.b.
BURRO per ungere la padella
MIELE
CONFETTURA del gusto che preferite
FRUTTA FRESCA
GRANELLA DI NOCCIOLE
Munirsi di tre ciotole e dividere le uova: in una ciotola mettere gli albumi e montare a neve ferma, nella seconda ciotola unire tuorli, olio e latte e mescolare bene a mano con una frusta. Nella terza ciotola unire gli ingredienti secchi, lievito (cremor tartaro+ bicarbonato di sodio) farina setacciata, un pizzico di sale e zucchero (questo è facoltativo, potete anche evitare l’utilizzo dello zucchero dato che già la farcitura è dolce oppure potete proprio non utilizzare lo zucchero per farcire i pancakes con ingredienti salati).
Unire gli ingredienti secchi a quelli liquidi ed incorporare sempre con una frusta a mano fino a che non risulta un composto omogeneo. Per ultimo unire gli albumi montati e amalgamare delicatamente con una spatola con movimenti dal basso verso l’alto per non smontare le chiare. A questo punto la pastella è pronta.
Prendere una padella antiaderente di piccole dimensioni, porre sul fuoco e scaldare bene, aggiungere un piccolissimo tocco di burro o una goccia di olio per ungere il fondo della padella (questo è necessario solo prima di iniziare e non ad ogni pancakes, attenzione a non metterne troppo altrimenti brucerà e lascerà un cattivo odore in cucina oltre a non esser salutare).
Con un mestolo versare l’impasto al centro della padella, lasciare cuocere per 1 minuto circa, fino a quando si formano delle piccole bolle sulla superficie, con l’aiuto di una paletta ribaltare il pancake e cuocere anche dall’altro lato. Mi raccomando di regolare la fiamma in modo che non si brucino ma che risulti una cottura ottimale in pochi minuti, dovranno essere leggermente dorati. Vedrete che, dopo il primo pancake, o al massimo i primi due, saprete regolarvi.
Sempre con la paletta rimuovere dalla padella e porre su un piatto piano. Non impilare i pancake appena preparati ma meglio allargarli su un piatto ed sovrapporli solo una volta ben raffreddati.
A questo punto sovrapporre i pancake come a formare una torre e condire a piacimento: potete sbizzarrirvi con gli ingredienti che più preferite o semplicemente con ciò che avete in casa. Il classico è versarvi sopra dello sciroppo d’acero, come vuole la tradizione americana, io non ne avevo in casa (e sinceramente non avevo voglia di acquistarlo perchè poi non avrei saputo come utilizzarlo) ed ho utilizzato del miele, della confettura fatta in casa (nel mio caso di fragole) e delle fragole fresche. Infine una spolverata di granella di nocciole ed ecco pronti i pancakes per la nostra colazione.
Si conservano in frigorifero per 2 giorni, coperti con pellicola alimentare o all’interno di un contenitore ermetico, è anche possibile congelarli (meglio metterli all’interno di sacchetti appositi) ma ricordarsi di tirarli fuori dal congelatore la sera prima di consumarli.
Se non avete della farina di avena potete seguire la ricetta passo passo sostituendola con della farina di grano tenero.
Se volete preparare dei pancakes in versione vegana ovvero senza latte e uova qui trovi la ricetta.
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